RACHIDE LOMBOSACRALE

Il dolore ad origine lombo-sacrale rappresenta la più comune causa di disabilità del paziente adulto, con un impatto non indifferente sulla qualità di vita e sul lavoro.

In quanto al loro ruolo di sostegno di tutto l’asse corporeo, le cinque vertebre lombari sono chiamate ad affrontare gravosi carichi quotidiani. Non soltanto i pesi sollevati: anche la seduta prolungata (alla scrivania, in automobile) rappresenta una dele più comuni cause di sovraccarico della regione rachidea inferiore. I muscoli paravertebrali non possono far altro che assistere tali strutture, cercando di limitare i movimenti e scatenando dolorose contratture spesso croniche. Il sovrappeso e lo scarso allenamento del “core”, ossia il gruppo di muscoli in grado di farci da “bustino naturale” sono spesso elementi favorenti tali quadri clinici.

La cura della lombalgia passa attraverso una attenta analisi della postura, da un inquadramento e correzione dei fattori di rischio e dall’esclusione di segni di interessamento radicolare (es ernie).

 

Terapie: medicina manuale, rieducazione motoria, trattamento miofasciale, ozonoterapia, proloterapia, valutazione d’equipe.

Scoliosi

Le alterazioni strutturali della colonna vertebrale, caratterizzata da un sovvertimento delle sue naturali curve sui tre piano spaziali, rappresenta una patologia diffusa, talvolta influenzata da familiarità e fattori genetici.

Un inquadramento precoce nel paziente pediatrico delle curve scoliotiche e della loro entità è fondamentale per bloccare l’avanzamento delle deformità e prevenire importanti risvolti funzionali (lombalgia in età adulta o pediatrica, turbe della meccanica respiratoria, ..)

Anche nel paziente adulto la valutazione fisiatrica di questi disturbi permette di affrontarne i risvolti biomeccanici potendo intervenire sui compensi instauratisi negli anni.

 

Terapie: ortesi, medicina manuale, rieducazione motoria, trattamento miofasciale, ozonoterapia, proloterapia, valutazione d’equipe.